Remote testing in Abbiategrasso

Sono stati pubblicati sulla rivista internazionale Aging Clinical and Experimental Research i dati conclusivi dello studio “Remote Testing in Abbiategrasso”.

Lo studio è stato realizzato grazie al sostegno paritario di Fondazione Serpero e Fondazione Golgi Cenci e aveva lo scopo di valutare la fattibilità e l’accettabilità della valutazione cognitiva da remoto (effettuata quindi tramite telefono o in video-conferenza) in persone anziane residenti ad Abbiategrasso. Sono stati inoltre confrontati i punteggi ottenuti ai test somministrati da remoto e in presenza, a distanza di circa 8 settimane tra loro.

Le valutazioni sono state condotte nel 2021, grazie alla partecipazione volontaria di 47 donatori della Banca del Cervello con un’età media di 81 anni. I risultati hanno mostrato un ottimo tasso di adesione a questa tipologia di studio (80%). Inoltre la valutazione da remoto sembrava ugualmente apprezzata e accettata rispetto a quella in presenza. Infine i punteggi ai test ottenuti nelle due modalità (remoto e presenza) risultavano altamente comparabili.

Questo è uno dei primi studi pubblicati che dimostra la possibilità di effettuare una valutazione neuropsicologica completa da remoto in persone molto anziane (intorno agli 80 anni) in un contesto Italiano. Va però specificato che la maggioranza ha optato per una valutazione telefonica, a causa della mancanza di competenze digitali per l’utilizzo di PC o tablet per accedere alla modalità in video-conferenza.

Il protocollo di studio è stato approvato dal Comitato Etico Milano Area 3 (ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda) (numero di approvazione: 387-09062021).

Autori: Roberta Vaccaro, Virginia Aglieri, Michele Rossi, Laura Pettinato, Arcangelo Ceretti, Mauro Colombo, Antonio Guaita & Elena Rolandi.

Per maggiori informazioni, leggi il rapporto di ricerca conclusivo.